BODIES - IL NEORALISMO INGLESE IN UN REPARTO OSPEDALIERO



Le series tv inglesi si svelano subito, hanno una dinamica e ritmi ben diverse da quelle americane, e spesso incentrano i contenuti sullo spessore dei testi, sulle sovrapposizioni di ironia - non sempre comprensibile - e un neorealismo molto credibile.
Bodies è un telefilm inglese, eppure bisogna riconoscere che ha in sè anche un po' del sensazionalismo delle series tv americane, così come anche il ritmo di certe scene cruciali non è affatto lento ma piuttosto sostenuto.

Siamo all'interno di un ospedale, in un reparto di ginecologia. Il nostro protagonista è il dottor. Robin Lake, interpretato da Max Beesley, giovane medico promettente dalle capacità notevoli.

Il suo capo, Roger Hurley, interpretato da Patrick Baladi, è invece un medico molto rinomato per le sue ricerche e per i suoi contatti personali ma anche estremamente incompetente e incapace di gestire con lucidità i momenti cruciali del lavoro.

La serie è composta da soli dodici episoli, a meno che non decidano di farne una seconda edizione, e racconta le vicende che si svolgono in questo reparto dove la dittatura dispotica del capo arriva a compromettere l'equilibrio psicologico del nostro eroe e di tutto il reparto in genere, attivando meccanismi di mobbing, creando schieramenti, fazioni, e, inavitabilmente, una guerriglia per la sopravvivenza e per il sostegno di un medico a discapito degli altri.

Credibili o paradossalli le vicende narrate, non lo so, certo il mobbing può arrivare a creare situazioni talmente irreali che forse non è del tutto inverosimile pensare che da qualche parte del mondo si concretizzino gli equilibri precari e taglienti di bodies, e sotto il profilo di denuncia sociale credo che questo telefilm sia assolutamente unico nel suo genere.

Per quanto riguarda la vita ordinaria del reparto, l'occhio indiscreto della telecamera arriva ad essere veramente indiscreto, non so con quali tecniche vengano effettuate le riprese ma definirle credibili non è sufficiente, la camera arriva a mostrare i parti e gli interventi chirurgici nei dettagli più incredibili, scene molto crude, basti pensare ai neopapà che ancora svengono alla vista della nascita dei loro figli, pur con parti tradizionali e non particolarmente traumatici.

In questa clinica, oltre ad assistere ai parti naturali, ci sono i casi complicati, i parti gemellari, le gravidanze ad alto rischio, le patologie più rare, tutte narrate secondo un preciso protocollo medico che le presenta come attendibili, reali, vere.

Quello che lascia perplessi è l'atteggiamento assolutamente materialista della dirigenza medica,pronta a cavalcare l'onda del successo mediatico di un caso particolarmente difficile, ignorando poi quelle che sono le esigenze di madre e bambino, minimizzando i rischi a favore di un gioco di potere freddo e crudele.

Il cinismo di bodies è un cinismo crudele, ma è raccontato con un realismo impressionante che diventa non solo credibile, ma addirittura parte di un'esperienza diretta, scia di discorsi narrati e ascoltati, forse gomitolo di luoghi comuni sanitari dove chi va in ospedale per un mal di pancia non ne esce più....

Non manca qualche scena particolarmente sensuale, il nostro dottor Lake ha infatti una relazione con l'infermiera Donna Rix, interpetata da Neve Mcintosh, bella, intrigante e... sposata.

Questo telefilm io l'ho visto trasmesso solo sulla rete Jimmy di Sky, se avete modo di vederlo, il mio consiglio è di farlo, è un telefilm diverso, le immagini non sono adatte ad essere mostrate ai bambini, a volte risultano impressionanti anche per gli adulti, la programmazione di sky è tendenzialmente ciclica quindi, sicuramente, verrà inserito e reinserito nelle programmazioni stagionali.


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