A volte...

A volte queste pagine diventano le confidenti dei miei pensieri più intimi
capita
sempre più raramente...
sempre più difficile è riuscire a parlare
a esprimere con parole quel muro di incomprensioni contro cui i miei sogni si infrangono
a volte
e sempre più difficile è condividerle
perché la fiducia è un dono prezioso che va elargito con attenzione...
A volte il silenzio della notte mi accoglie
e mi abbraccia come un amante furtivo
saggio e suadente
consola e lenisce le angosce
e le trasforma in pallide ombre
che si dissolvono con la quiete placida
di un tacito abbandono.
A volte... non riesco a dare forma
a quei pensieri troppo insidiosi
per non esserne travolta
e abbattuta
Le mie fragilità, a volte
emergono come nervi scoperti
e per difendermi
mi lecco ferite immaginarie
che svaniscono con l'alba....





9 commenti:

Valentina ha detto...

Sei bellissima.

Kylie ha detto...

A volte è solo un po' di esercizio che ci manca. Siamo abituati a tenere tutto dentro e a difendere i nostri pensieri.

Un abbraccio

Anonimo ha detto...

A volte mi abbandono a sogni indecenti,parole mai dette strozzano il mio respiro a recidere sul nascere barlumi di vita...
scogli imponenti si ergono in un oceano piatto, mi aggrappo a lacerare la mia anima. Sirene cantano ignare.
A volte mi illudo di vedere l'invisibile, di udire l'inudibile, di amare quel che è stato e che più non è...
Le mie notti si angosciano silenziose i miei giorni esaltano l'inanimato effimero
L'aria avvolge questo nulla
che va
in un mondo sbiadito...


A Te che sei stata Primavera.
Paolo

Barbara ha detto...

@ valentina
anche tu

Barbara ha detto...

@ kylie
vero, ma difendere i pensieri è un modo per difendere noi stessi

Barbara ha detto...

@ paolo
belle parole, le tue. Personalmente ho smesso di cercare l'estetismo formale, preferisco la sostanza dell'autenticità...

Anonimo ha detto...

Gentile Bblogger,

l'autenticità è estetismo inclassificabile, le parole (belle) quando affiorano prepotenti sono riflesso di uno stato certamente non formale. Ho letto le tue frasi e me ne sono compiaciuto senza indagarne la fonte. Talvolta il sentire non è parte esclusiva di chi se ne fa portavoce.

Paolo

Barbara ha detto...

Bene Paolo, hai detto quello che volevi, e come vedi non l'ho censurato. Buona vita, la mia lo è!

Anonimo ha detto...

compiaciuto per la tua buona vita