LA VINOTERAPIA - OSARE PER CREDERE



Questa sera vi voglio parlare di una cosa un po’ particolare, la vinoterapia, l’avete mai sentita? Nooooo? Allora ci penso io a dirvi di cosa si tratta…..


La vinoterapia è una coccola per la pelle, più che per la gola, perché è una cura estetica che sfrutta gli elementi nutrienti contenuti nei chicchi d’uva, in particolare i polifenoli, e altri oligoelementi e vitamine particolarmente efficaci per contrastare l’invecchiamento delle cellule epidermiche. Una caratteristica del vino, a contatto con la pelle, è quella di renderla levigata e idratata, nutrendola in profondità e contribuendo in modo determinante a mantenerla giovane ed elastica. Comunque i benefici pare siano provati, secondo le scuole più all’avanguardia pare stimoli la circolazione e che permetta la disintossicazione della pelle, contribuendo allo stesso tempo a togliere la fatica. Lo sapevate che il vino aveva queste proprietà cosmetiche?


Ora, come applicare queste proprietà e ottenere un buon trattamento, può essere lasciato alla fantasia del singolo utilizzatore (in fondo se Cleopatra si lavava nel latte, perché non possiamo farlo nel vino se questo ci rende giovani e belle?) o, come vi raccomanderei anche per motivi pratici, ad un centro specializzato che si prenderà cura di voi facendovi provare tutta l’ebbrezza (ehehhe) di un trattamento cosmetico veramente fuori dall’ordinario.


La vinoterapia potrà regalarvi un bendaggio caldo con vino e olio essenziale di vinacciolo seguito da un idromassaggio con acqua termale ed olii aromatizzati tonificanti, un trattamento viso con oli essenziali ma, soprattutto un massaggio fatto utilizzando vino caldo ed estratti di uva micronizzati seguito da un’immersione in vasca a idromassaggio con vino rosso e acqua termale, e vorrei aggiungervi la foto per mostrarvi che, effettivamente, vi farete il bagno nel vino….

Altro dato che posso aggiungere, è che un trattamento della durata di un ora e mezza vi costerà dagli 80 ai 100 euro, quindi probabilmente non vi faranno immergere nel caldo nebbiolo piemontese e quanto meno nel torrido Brunello di Montalcino ….. per questi prezzi credo che dovrete accontentarvi di qualche vino in brick….


A parte gli scherzi, questa terapia esiste e viene applicata, io sinceramente nutro qualche perplessità soprattutto sull’odore che resterebbe sulla pelle a fine trattamento, immaginando che forse una doccia totale con un buon sapone vanificherebbe il lavoro del vino, che, probabilmente deve penetrare nei pori e agire dall’interno per trasmetterci i suoi effetti benefici. E andare in giro profumando, o puzzando, come un ubriacone, capite, non è propriamente allettante…..Sarà un'eresia farsi un bagno nel vino?O potrebbe essere un'esperienza da provare, in fondo, perchè no?

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