colonia inpdap di cesenatico

Ho trovato, tra le mie chiavi di ricerca, qualcuno che cercava informazioni sulla colonia inpdap di cesenatico, e ho pensato di scrivere un post per condividere quella che è stata la mia esperienza, o meglio, quella di mia figlia.
Intanto non è stata un'esperienza negativa, l'organizzazione c'è stata ed il supporto anche, la bambina si è divertita e ha vissuto il suo soggiorno senza particolari malinconie, ma l'atteggiamento spesso dipende dal carattere. La colonia si trova nella zona dei campeggi (quindi, genitori, sappiatelo, potrete stare molto vicini ai vostri figli qualora veniate colti da un po' di malinconia....), l'edificio è grande, in buono stato e strutturato in varie aree, anche se io non ho visto gli interni (salvo un ufficio o due quando andavo a prendere o posare la bambina).

In spiaggia venivano organizzati giochi di gruppo, devo dire di avere visto poco i bambini in acqua, anche perchè il mio soggiorno ha coinciso con giorni un po' altalenanti dal punto di vista metereologico, comunque gli animatori erano presenti e vigilavano. Sono state organizzate frequenti escursioni, diciamo che sono state due settimane ben organizzate per cercare di dare loro uno svago diversificato, e anche l'aspetto della socializzazione non è stato trascurato, la sera i bambini ballavano all'interno dei loro locali e, a giudizio di mia figlia, l'animazione era molto divertente.

I vestiti venivano raccolti e lavati (se non mi sbaglio settimanalmente) da personale incaricato, certo qualcosa si è perso, le scarpe nuove della barbie non sono durate molto, ma il problema più grave è stato il telefonino..... Dare o non dare il cellulare al bambino che va in colonia? Io avevo deciso di si, per poter comunicare con mia figlia e tranquillizzare il mio lato apprensivo, ma questo cellulare le è servito per un giorno solo, il secondo giorno era già sparito....
Le cose perse, si ritrovano, ma i cellulari no, e pare che quell'anno ne siano spariti davvero tanti, le mie lamentele non sono servite a nulla, e per comunicare con mia figlia ho dovuto utilizzare le linee telefoniche (e gli orari) indicati dall'inpdap. Solo che.... altro problema! Le linee erano sempre molto intasate, e spesso prendere la linea era impossibile. Durante l'orario di pranzo e cena, io passavo tutto il tempo con il telefono in mano a pigiare il tasto "ripeti", e non sempre riuscivo a prendere la linea. Questo aspetto è stato molto mal gestito dall'organizzazione, anche le due telefonate ( o due a settimana?) che i bambini avrebbero dovuto poter effettuare per chiamare casa, si sono ridotte a 1, ovvero la telefonata per avvisare di essere arrivati. Capisco che i problemi organizzativi sono tanti del dover gestire una colonia di bambini, ma i rapporti con le famiglie non devono essere sottovalutati, e sotto questo aspetto la colonia non mi ha soddisfatta, tant'è che ho deciso di andare a vedere cosa succedeva, e armata di tenda e restante famiglia, siamo partiti alla volta di Cesenatico per assicurarci che mia figlia stesse bene.

La bambina poi mi ha chiesto di tornare, si è fatta delle amiche e per sua indole ha apprezzato l'esperienza di vita di gruppo, ma per il momento ho deciso di organizzare le sue vacanze diversamente.....

Per chi se lo chiedesse, il cellulare è stato poi ritrovato, o meglio, dopo le mie continue e insistenti telefonate, mi ha infine risposto una signora che ha coraggiosamente difeso la buona fede del proprio figlio, certo quando le ho chiesto di restiturmelo mi ha anche risposto "venga a prenderselo a Rivoli" e solo quando le ho detto che sarei stata costretta a fare denuncia di furto o smarrimento, essendo la sim intestata a me, ha acconsentito a spedirmelo. Tale madre, tale figlio?

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