voglio diventare una scrittrice!

Questo post ce l’ho in mente già da un po’, ma, come spesso mi capita di fare con le cose importanti della mia vita, tendo a rimandarlo, cercando anche scuse abbastanza attendibili per giustificare il mio temporeggiare. No, non è il meme dei difetti, e non giratemelo per cortesia, ne ho troppi e non voglio annoiare me stessa con la loro elencazione, prima ancora di voi….
Oggi vi voglio parlare di altromondoeditore, una realtà editoriale che si muove tra mercato reale e piattaforma virtuale per cercare di ottimizzare le risorse di entrambi i canali di vendita e di comunicazione, con l’obiettivo di lavorare e di fare lavorare anche i giovani scrittori che, diciamocelo pure, non sempre trovano interlocutori pronti ad ascoltarli, indipendentemente dalla validità dei propri manoscritti.
Del resto, se il popolo italiano non è famoso per il suo legame viscerale con la lettura (ma non ne sono affatto sicura….) è anche vero che siamo un popolo di scrittori, o presunti tali, uniti dal comune sogno di sbattere in faccia al mondo il timido manoscritto (e va beh, oramai è tutto digitale ma concedetemi qualche remora romantica…) che teniamo nel cassetto (spesso cassetto dei sogni e basta, affinchè sia difeso almeno dalla polvere delle illusioni).
Scrivere, è per me, un vizio incontrollabile, e dopo avere iniziato mille progetti senza mai portarli a termine, mi sono imposta di iniziare e terminare un romanzo, e l'ho fatto. L’ho scritto come sono capace, di getto, senza rivangare tra le pagine alla ricerca della perfezione lessicale ma inseguendo l’ombra delle emozioni, delle impressioni, lasciandomi coinvolgere dalle parole e turbare dalle storie, commuovendomi nel tentativo di commuovere, stupendomi di me stessa nel tentativo di stupire, restando incollata alla tastiera per interi week and, notte e giorni, per continuare a scrivere, travolta dalle vicende che avrei dovuto controllare e che invece mi ipnotizzavano, costringendomi, semplicemente, a proseguire per poter finalmente dire: è finito.
Non che sia stato sempre tutto facile, c’erano anche i giorni che guardavo la tastiera con una languida insoddisfazione e cercavo nuovi percorsi che stentavano a farsi intuire, e c’era il rito del conteggio…. Mi è capitato di parlare con altri aspiranti scrittori e ho potuto apprendere come questo “rito del conteggio” sia cosa comune a molti. Insomma, quanto deve essere lungo un manoscritto per iniziare ad essere considerato tale? E a quanto corrisponde una pagina di word? All’incirca ad una pagina e mezza di un libro stampato, certo il rito è più complesso di una semplice sommaria moltiplicazione, prevede l’elaborazione di tabelle excel con conteggi di vari testi, numero dei caratteri per ogni riga moltiplicati per il numero di righe di ogni pagina, e poi il confronto con il progredire del lavoro…. Neanche scrittori, e già frustrati…
Comunque, terminato il mio bravo romanzo, iniziava la fase più complessa: proporlo alle case editrici per la valutazione e la pubblicazione. Da brava internauta quale mi pregio di essere, partendo anche dal presupposto che difficilmente le grandi case editrici (quelle che non hanno l’email ma l’indirizzo postale e vogliono i manoscritti cartacei) avrebbero fatto la coda per annoverarmi tra i propri autori ho semplicemente cercato in rete un elenco di editori che accettassero l’invio elettronico dei testi e ho spedito a ripetizione.
Senza preoccuparmi poi tanto, per esempio, che avevo appena installato il mio word 2007 e che è illeggibile per tutti quelli che ancora non avevano fatto l’upgrade, praticamente il 90% degli indirizzi a cui ho spedito….
Poi l’attesa. O meglio, la partenza per le vacanze. Era agosto, quando ho spedito, e le uniche risposte che ho ricevuto prima di andare in vacanza sono state le risposte automatiche della posta elettronica che mi informavano che la mia mail sarebbe stata letta a settembre.
E poi, timidamente, le prime risposte. Una casa editrice mi faceva sapere che aveva la lista piena fino al 2009 e che per tanto non prendevano in considerazione altro materiale, un editore molto gentile mi ha risposto che avrebbe letto il mio manoscritto, come d’abitudine faceva con tutto quanto gli veniva spedito, pur occupandosi di argomenti di nicchia decisamente incompatibili con il mio romanzo, qualcuno mi richiedeva il file in formato compatibile e una casa editrice si è premurata di farmi sapere che pubblicava solo materiale gay e lesbo. Insomma, le risposte arrivavano.
Poi una sera, ecco, una di quelle sere in cui nulla va bene, in cui litigate con voi stessi prima che con gli altri, una di quelle seratacce che capitano, avvilita dai miei malumori, sposto il mouse del pc sul quale ero praticamente accasciata e questo si rianima, mostrandomi la finestra internet della mia posta elettronica e un nuovo messaggio inatteso: siamo interessati al suo lavoro! Vogliamo pubblicare il suo romanzo!
La mail proveniva da altromondoeditore.
Successivamente ho avuto altre due richieste di collaborazione, ma alla fine delle mie valutazioni, confrontando i vari contratti che mi erano stati inviati, ho scelto altromondo. Un po’ per il tempismo di quella mail, interpretato come un segnale , un messaggio indecifrabile dalla razionalità ma comunque provvidenziale, un po’ perché, anche informandomi in rete, questo altro mondo mi ispirava fiducia. All’interno di un forum di aspiranti scrittori (ho perso l'indirizzo, appena lo ritrovo inserisco il link) si parlava di altro mondo, e venivano espresse un po’ di perplessità sulle condizioni commerciali proposte. L’editore ha risposto sul forum chiarendo ogni punto contestato, e con argomentazioni condivisibili. Insomma, il mercato editoriale attualmente è piuttosto stagno, certo i grandi nomi pubblicano, ma per gli sconosciuti, quali sono le prospettive? Spesso il rischio è di finire coinvolti in case editrice fantasma, che si fanno pagare per realizzare pubblicazioni di pessima qualità e senza curarne minimamente la promozione e la vendita, e per quanto io stessa, con l’invio del mio manoscritto avessi precisato che non ero disposta a pagare per vedermi pubblicare, ho dovuto considerare comunque valida la proposta che mi veniva fatta e constatare che il contributo è la prassi. Altrimenti, davvero nessuno investirebbe più nomi sconosciuti.
Ho deciso, infine, di comprarmi il mio sogno, e di pubblicare il mio romanzo. Perché convivere per il resto della mia vita con il rimpianto di non averci mai provato sarebbe stato un prezzo più alto di quello sostenuto economicamente.
Ma torniamo ad altromondo. Per il momento non voglio entrare nel dettaglio delle condizioni praticate a me, ma posso dire che la casa editrice ha studiato diversi modi di collaborazione per venire incontro alle esigenze di tutti. Oltre ad una pubblicazione standard, per il quale è previsto un contributo da parte dell’autore e che include l’editing, è prevista anche una forma di vendita innovativa, ossia la prevendita. A fronte di un contributo economico più esiguo, il libro viene posto in prevendita e pubblicato al raggiungimento di un certo numero di copie. Non ho sperimentato la prevendita, e mi auguro che qualcuno che l’abbia vissuta vorrà lasciarmi un commento (preferibilmente prima della richiesta di acquisto del proprio libro…) ma credo che sia comunque apprezzabile il tentativo di elasticizzare un mercato molto tradizionale, fatto di rapporti complessi con le librerie che pretendono i libri in conto vendita (salvo che per le major…) e costringono autori ed editori a fronteggiare difficoltà di distribuzione e capillarità di vendita sul territorio. Altromondo vende prevalentemente online, ma mi è stato chiesto anche un elenco di librerie della zona, certo il sogno di ogni scrittore, o presunto tale, è di trovare la copia del proprio libro in una libreria qualsiasi, e magari di essere anche riconosciuto, ma ora non esageriamo, sogniamo a rate, e la prossima rata prevede la mia pubblicazione.
Anche voi da grandi volete fare gli scrittori? Bene, allora questa iniziativa di altro mondo vi interesserà sicuramente. E’ un concorso che prevede la redazione di racconti realizzati con l’incipit scritto niente di meno che da Carlo Lucarelli. Mica facile stare dietro ad uno così…..
C'è tempo fino al 31 maggio per partecipare!
Se parteciperò anche io, non lo so, pure tu, Carlo Lucarelli, se mi leggi, bravo sei bravo e anche l’incipit lo dimostra, ma per quanto la mia fantasia sia grande e pericolosa, come faccio a intrufolarmi in una realtà militare di cui non conosco il linguaggio, le abitudini e le usanze? Certo potrei sempre continuare dicendo “ella si svegliò di soprassalto stordita per lo strano sogno” e accartocciare così il tuo bellissimo incipit, ma prova ad indossare tu un paio di tacchi alti tutto il giorno, e vedrai come ci si sente nei panni di qualcuno che proprio non ci appartiene. Io poi sono pure antimilitarista! O come al mio solito, sto cercando di ritardare le cose importanti della mia vita trovando anche scuse plausibili?????

69 commenti:

Valentina ha detto...

Sai che appena esce ne voglio una copia,e la pubblicizzerò subito sul mio blog di libri..rincorrere i sogni dà sempre speranza, ma realizzarli fa davvero sognare! Mio cugino, pittore, dice sempre che la pittura è libertà. E' verissimo. Ma per quello che io sento dentro, posso dire che la scrittura è libertà! In bocca al lupo!

Franca ha detto...

"i giovani scrittori... non sempre trovano interlocutori pronti ad ascoltarli, indipendentemente dalla validità dei propri manoscritti".
Per l'esattezza non li trovano mai.
Oggi, le case editrici vogliono essere pagate solo per il "disturbo" di leggerle le opere dei nuovi scrittori!
Tanti auguri per il tuo libro

Barbara ha detto...

Franca, hai perfettamente ragione, mi sono dimenticata di annoverare tra le risposte quelli che hanno chiesto di essere pagati per leggere, il tutto condito da parole altisonanti, gruppi di analisi, studi di approfondimento, insomma, c'erano anche quelli!

Barbara ha detto...

e tu love, non andarci giù troppo pesante con me, ricordati che siamo amiche.....
baci

Mr.Segnalatore ha detto...

OT:

Tu utilizzi uno schermo da 17 pollici??

Mr.Segnalatore ha detto...

Scusa...prima di tutto, ciao!

Barbara ha detto...

ok, riduco l'immagine, recepito (verament è 19, ho soddisfatto il mio istinto da miope, ma poi il cinema sulla scrivania è un bel lusso....

Ondamagis ha detto...

auguri Giadina, ad avere il tempo grafomane come sono e come tu stessa sai ormai non avrei difficoltà. L'anno scorso ho partecipato ad un importante concorso letterario col saggio breve su Elisabetta I, proprio quello che è sul blog, più altre brevi cose. Buonanotte

Pino Amoruso ha detto...

...BELLO!!!Sei il secondo blogger che conosco e che si cimenta nell'impresa della "scrittura"di un libro...
Il libro di Daniela l'ho comprato pochi giorni fa on line; qs è l'indirizzo del suo blog :
http://odelance.blogspot.com/
In bocca al lupo ;-)

Paolo Biserni ha detto...

Ciao Giadatea,per quella cosa ti ho risposto nel mio post...
sei tremenda....
Un salutone a presto e buona domenica.

Mr.Segnalatore ha detto...

...Hai capito al volo, ne ero certo! Hai addirittura un 19 pollici?!
Comunque io lo visualizzo sempre nello stesso modo, ma non è un problema. Un saluto e in bocca al lupo per la scrittura!

Ciao!

Unknown ha detto...

Ciao Giadatea auguroni per il tuo futuro di scrittrice...sei in gamba e sono certo che ce la farai alla grande! Però dammi almeno una copia del libro omaggio...scherzo : -) ciao ciao

Raggio di sole ha detto...

Sarai sicuramente un'ottima scrittrice ! Ciao Giadatea !

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Complimenti! Ti meriti questo regalo che ti sei fatta!

Valentina ha detto...

19????!!!!!!!! Azz, il mio è un misero 12....per quello sto diventando miope!!

Ondamagis ha detto...

Ciao Giadina, come prosegue l'avventura letteraria? Buon pomeriggio

Anonimo ha detto...

Auguri (o si deve dire in bocca al lupo?). Vuoi che ci scambiamo i link dei nostri blog?

Paolo Borrello
www.paoloborrello.ilcannocchiale.it

Melina2811 ha detto...

Ciao, stò facendo un giro a dare uno sguardo agli ultimi post dei blog che ho linkato. Ciao da Maria

SOLO FILM ha detto...

Quando diventerai una "venerata maestra" io potrò dire di averti conosciuta (virtualmente).

Barbara ha detto...

io con le maestre ci litigo spesso (ondalis, non te la prendere) e mica troppo virtualmente.....

Nicola Cervo ha detto...

Se vuoi cimentarti in una bella iniziativa ti invito nel mio blog...sto cercando di fare un LibroBlog...c'è il link in alto nella colonna a sx...sarei lieto di avere anche il tuo contributo...

robinhood

SOLO FILM ha detto...

Ci scambiamo i link? (quando capirò come si fa)

Anonimo ha detto...

Prima di tutto, complimenti e in bocca al lupo.

L'editoria italiana versa in stato comatoso. Un po' perchè tantio vogliono scrivere, ma pochi leggono. Un po' perchè molti editori non sanno fare il loro mestiere. Nel tuo caso, hai trovato qualcuno che comunque, pur con i distinguo che segnali, ha creduto in te. Onore a lui. E di nuovo, tanti auguri per il tuo libro.

Un sorriso lettore
Mister X di COmicomix

Raggio di sole ha detto...

Giadateaaaaaaaaaaa !!! ti ho appena lasciato un messaggio nel pvt di Ciao......help me !!!! ^___________^ grazie

Anonimo ha detto...

Ciao, ti ho linkato. Ora tocca a te. Grazie della visita. http://alexs84.spaces.live.com/default.aspx

Barbara ha detto...

meno male che sei ripassato, ti avevo già linkato ma forse non avevo salvato, rifatto! Oggi il mio pc è strano comunque, non riuscivo a inserire l'apostrofo in altri blog....

Anonimo ha detto...

Che dirti... in bocca al lupo!
Anche io ho scritto qualcosa e chissà che un giorno non cerchi qualcuno per pubblicarlo...

Anonimo ha detto...

ciao sono sonia, volevo lasciarti sul blog una piccola esperienza personale, inerente alla prevendita.
Premetto che sto pubblicando un romanzo con ALETTI EDITORE loro non chiedono prevendita ecc..., ma soltanto l'acquisto di 70 copie su una prima tiratura di 150, ovviamente questo ha un costo variabile in base al prezzo di copertina che generalmente viene da loro calcolato sulla base delle pagine sviluppate, fin qui tutto chiaro.
Ora volevo dirti che personalmente e di mia spontanea volontà ho e sto effettuando la prevendita, o meglio il pagameto anticipato e con enorme stupore devo dirti che sta riuscendo discretamente, ho quasi piazzatto tutte le copie a mio carico e di conseguenza avanzato l'importo delle rimanenti, le quali recupererò a breve.
Ciò significa che a conti fatti l'intero importo è stato già saldato dai miei lettori e dunque io alla fine non avrò speso nulla.
Tra qualche girono scriverò un post sul mio blog, con la prassi che a mio avviso bisognerebbe seguire.
Ti lascio con l'esortazione a non abbatterti, non è sempre vero che i sogni al giorno d'oggi si debbano acquistare, diciamo che più semplicemente non sono gratuiti, ma con un pizzico di fortuna e tanta intraprendenza prima o poi si avverano.
p.s.: il mio libro "FUORI DAL GHETTO" di Sonia Taurino EDIZIONE Aletti dovrebbe essere pronto nel mese di giugno.
Affettuosamente, a presto.

Barbara ha detto...

Grazie per il tuo commento Sonia, sono sicura che sarà utile a molte persone. Io comunque non mi abbatto affatto, credo che avere avuto tre riscontri positivi sia molto incoraggiante , per quanto riguarda la prevendita è una forumala che non conosco e grazie per tutte le informazioni che mi hai dato e che aggiungerai nel post che linkerò

Anonimo ha detto...

A quanto ho capito sfarfugliando qualche notizia qua e là, (ben poche direi) si tratta di un editing formale, giusto i refusi ecc..presumo gratuito, la cosa che mi lascia perplessa è la questione della stampa, faccio un esempio, mettiamo il caso che dal portale dal qaule poter acquistare il tuo libro venga fatta una richiesta (1 di numero) la casa editrice in questione, cosa fa la stampa oppure attende altre richieste? e se non arrivano (facciamo le corna e speriamo che ne vendi almeno 10000) in quel caso come si comportano? dovresti appurare, se in più ci sono anche diversi servizi che loro ti offrono però a pagamento allora a quel punto dove stà il tuo vantaggio?

ho corretto il banner prova a tornare da me e prelevare il codice, fammi sapere.

Melina2811 ha detto...

Secondo me hai tutte le capacità per poterlo fare. Ciao bella..

SOLO FILM ha detto...

In effetti mi hanno stupito (per velocità). O sono alla canna del gas oppure hanno visto in sergentehartman il nuovo Manz..Pirand..Jovanotti. Technorati ok! Ciao, mia traghettatrice.

Mr.Segnalatore ha detto...

Ciao Giadatea,
il tuo blog io lo visualizzo "tagliato di netto" a destra, devo spostarmi con la barra di scorrimento orizzontale ma non cambia nulla...
Non è un problema grosso, si legge tutto bene, è più questione di estetica.
Ciao

Barbara ha detto...

ok, grazize mr, probabilmente è dovuto all'immagine iniziale e finale, ci sto lavorando....

Stefania (alias zstefy) ha detto...

Ciao!Ultimamente ho latitato parecchio per superlavoro..ma che bella cosa questa del libro!I tuoi scritti sul blog non mi annoiano per nulla, tutt'altro..quindi secondo la mia modesta opinione da divoratrice di libri :-) hai tutte le carte in regola. In bocca al lupo!ps potresti contattare Bellatrix72 (su ciao.it la conosci di sicuro) che vende il suo libro in conto vendita x confrontare l'esperienza..a presto!

Maddea ha detto...

Ciao Giadina, un grosso in bocca al lupo per questa nuova esperienza!.....sei bravissima e ce la farai di sicuro.......ma come fai a conciliare casa, lavoro, figli, marito e tutti gli altri hobby???Sei proprio in gamba.
Un bacione.

Anonimo ha detto...

ciao ho visto il tuo commento sul mio blog, per editing fai riferimento alla correzione del testo?, il servizio che offre la mia casa editrice è gratuito (o meglio compreso nel prezzo) in questo mese stanno lavorando sull'impaginazione, dopo di chè mi invieranno la bozza per controllarla,non appena darò l'ok partirà la stampa, stasera pubblicherò un nuovo articolo sulle case editrici a pagamento, una in particolare, quando l'avrai letto fammi sapere la tua opinione.
Mi chiedevi della FILO editrice, a dire il vero ne ho sentite di tutti i colori, di cotte e di crude, a mio parere hai fatto bene a non firmare con loro.
baci a presto

Pino Amoruso ha detto...

...ciao passo per un saluto!!!
Buon fine settimana :)

Unknown ha detto...

bene bene cara Giada.... (mi paice tantissimo il tuo nome abbreviato).
Io ti seguo da poco tempo ma credo che.... tu possa avere la stoffa della scrittrice. Trazpare spesso tra le righe che pubblichi la tua sensibilità ed è molto semplice leggerti (cosa che reputo importante...).
Attendo anch'io di sapere quando il libro uscirà e sicuramente ti leggerò.
Un grosso in bocca al lupo e complimenti....

Barbara ha detto...

Grazie Dem (posso abbreviarti anche io?) mi hai fatto un complimento veramente grande!!!

Anonimo ha detto...

Ciao sono capita qui per caso ed è stato piacevole leggere questo tuo post...un pò ho ripercorso le tappe, vissute lo scorso anno fino a raggiungere la meta della pubblicazione del mio libro e indovina con chi? Altromondo editore ovviamente!
Io ho optato per la prevendita non avendo a disposizione liquidi e dopo che altre diverse editrici mi hanno sparato cifre assurde ed esagerate per le mie sempre vuote tasche!
Ecco posso dire che l'esperienza della prevendita mi ha vista come dire piuttosto in ansia, la paura di non raggiungere il target delle 120 copie vendute nell'arco dei sei mesi prestabiliti...la paura di credere chi cavolo mai vorrà comprare un libro che ancora non è stato stampato e che in realtà non esiste...la paura di non sentirmi all'altezza di poter scrivere un libro...insomma paura!
Mi sono buttata, mi sono detta o la va o la spacca...ho provato a darmi una possibilità.
e adesso sono felice di averlo fatto. La prevendita l'ho terminata in tempi record, un mese e avevo raggiunto le 120 copie vendute, certo mi sono impegnata molto e la rete, il circuito di amicizie mi ha aiutata. Il libro è stato pubblicato, uscito da circa 4 mesi...
e adesso vediamo che accade!:-)
un abbraccio e in bocca al lupo per il tuo libro!
Barbara Ardito (fantasia972)

Bruno ha detto...

Ciaoooo
grazie per aver lasciato un commento sul nostro blog. Si 5 abbracci in piu', è straordinario. Il Baby Parking non so se c'è ma ti assicuro che ci saranno centinaia di bimbi e quindi il problema non c'è. Gia' che sono qui, se ti va, ti propongo uno scambio link. Ti ho gia' inserita fra i nostri amici. Mi lasci per favore un commento se sei d'accordo sullo scambio? Grazie ciao
http://roccaforte.blogspot.com/

Massy Biagio ha detto...

Io i commenti su ?Seo Blog' li ho dovuti togliere. Purtroppo MyBlog.it è una buona piattaforma, ma attrae tutti auei software che automticamente mandano commenti per pubblicizzare i prodotti ( lo spam) pens ache lì ho anche Html blog e ero arrivto ad avere 20.000 (venti mila hai letto bene) commenti per ogni post... Per quello che riguarda i link verso il tuo sito ci sono vari 'strumenti' nel web, comunque il migliore in assoluto è Google Webmaster Tools. Te essendo iscritta a Google visto che hai un Blog su Blogger non avrai difficoltà. Basta che vai su 'Google webaster tools' poi seguendo la guida che ho scritto su BlogMasterPg alla parola 'sitemap' troverai le istruzioni per mettere la sitemap ai Toui siti. Credo che tu ancora non cel'abbia o se ce l'hai non la usi, altrimenti non mi chiedevi dei linkbacks... Dopo una settimana che l'avrai messa le tue visite dovrebbero almeno raddoppiare. Se hai problemi scrivimi. Anche su e-mail su blogmasterpg chiocciola gmail.com

Massy Biagio ha detto...

Ho finito ora di leggere il post. Che dire? Complimenti. I sogni vanno realizzati, sempre e comunque. In bocca al lupo. Magari potrò darti una mano nel pubblicizzarlo, fatti sentire se posso aiutarti con un'idea o a realizzare qualcosa.

Bruno ha detto...

Ciao
grazie per averci linkato. Al momento non abbiamo in programma serate nel cuneese, siamo stati a Bra e ad Alba nei mesi scorsi. Anzi, guarda, se per caso conosci locali o gestori di locali a cui proporci..vai pure tranquilla, fai il nostro nome. Magari potresti fare da PR a cuneo :-)))))
Grazie ancora per il link. Mi raccomando, ogni tanto facci visita..abbiamo aperto anche un "muretto" per il libero sfogo dei roccafortini
Ciaooooooooooooo

Paolo Biserni ha detto...

Cioa Giadatea,un saluto veloce,buona settimana...e vado al lavoro.

Anonimo ha detto...

A PROPOSITO DELLE CASE EDITRICI A PAGAMENTO

Come già abbiamo detto ai nostri tempi (moderni) non è per nulla facile che un aspirante scrittore, un'inedito, un'esordiente, chiamiamolo come meglio crediamo, possa pubblicare con grandi o medie case editrici per tanto rimangono come unica prospettiva le piccole case editrici, con la rammaricante sorpresa che la maggior parte sono tutte a pagamento.(CONTINUA SUL BLOG http://abbattereipregiudizi.blogspot.com) CIAO A TUTTI.

Raggio di sole ha detto...

Ciao carissima Giadatea , un saluto per augurarti una buona settimana , ciao a presto
Gisella

Anonimo ha detto...

LA SUA PROPOSTA E' INTERESSANTE MA NON ADATTA AL NOSTRO CAALOGO

Se siete scrittori e scrittrici esordienti vi sarà sicuramente capitato di ricevere, da parte di case editrici alle quali avete inviato il manoscritto, una risposta eloquente quanto incomprensibile del tipo: LA RINGRAZIAMO PER AVERCI SOTTOPOSTO LA SUA OPERA CHE ABBIAMO TROVATO MOLTO INTERESSANTE, MA PURTROPPO NON E' ADATTA AL NOSTRO CATALOGO.
Dunque analizziamo per bene questo tipo di risposta, quale arcano si cela in verità sotto queste parole? "LA SUA OPERA E' INTERESSANTE" questo è già positivo e potrebbe bastarci, può essere vero oppure no, eppure è indubbiamente la parte realistica, perchè poi arriva il secondo concetto deleterio "NON E' ADATTA AL NOSTRO CATALOGO", cosa significa? ecc.. continua sul blog http://abbattereipregiudizi.blogspot.com

Anonimo ha detto...

RISPONDO AL TUO COMMENTO LASCIATO SUL MIO BLOG

Devo ammettere che la tua presentazione è originale e intraprendente, a mio avviso questo modo di porsi è senza ombra di dubbio avvincente,positivo ed autoironico, ovvero il contrario di alcune presentazioni tetre e referenziali (alle quali io facevo riferimento).
In quanto al femminismo sono pienamente d'accordo con te!
Non so se possa interessarti o meno, ma sono nata con la tessera PRC incorporata.
ciao a presto.

Bruno ha detto...

Ciao
ho letto con interesse questo post perchè, piu' o meno, è la stessa prassi che stiamo facendo noi col il CD. Purtroppo penso che la discografia sia messa ancor peggio e noi siamo partiti con un progetto completamente autoprodotto e stampato in 1000 copie. Ora, una buona parte di questi sono stati spediti a case discografiche minori e non ma al momento tutto tace e mi sa che continuerà per molto perchè sono sommersi da demo, CD, ecc ... noi siamo fiduciosi nel nostro lavoro (e ci mancherebbe)pero' le poche proposte ricevute erano un po' come le tue...autofinanziare il progetto e poi? dovevamo spendere una cifra abbastanza alta per l'inserimento di un brano in una compilation di gruppi emergenti che non si caga nessuno....ma i nostri spazi pubblicitari li utilizziamo gia' comunque e internet ti porta a casa di tutti. Non c'è nulla da fare, la discografia non investe su nuovi progetti (beh con la cifra che un CD originale, negli stati uniti ..per esempio...costano circa 1/3 in meno le ultime uscite) pero' senza etichetta discografica non ti distribuiscono..ehehehe...e allora come si fa??
si suona live, nei locali, nelle piazze e cerchiamo di alimentare il piu' possibile la passione. In bocca al lupo per il tuo romanzo e ti auguro tanta tanta fortuna... :-))

Bruno ha detto...

Ciao
adesso mi fai venire la curiosità .....ok allora appena hai studiato qualche cosa rendimi partecipe...ciaooo
buona domenica

Bruno ha detto...

Ciao
ho letto con attenzione il tuo commento. L'idea è ottima, sai piu' spazi si costruiscono piu' le persone hanno la possibilità di "inciamparsi" dentro. Sono un po' dubbioso sul finanziamento dei progetti o cose del genere almeno nella musica. Io riporto sempre il nostro esempio..... spesso le persone, la gente preferisce spendere soldi ma tanti soldi negli artisti "affermati" come se cio' fosse un timbro di sicurezza sul prodotto. Poi ascolti il CD e ti accorgi che ti piacciono solo i due / tre pezzi che girano per radio e gli altri sono inascoltabili oppure "roba già sentita". Sul nostro CD spesso ti chiedono lo sconto oppure di farlo pagare come il cd vecchio ma pochi sanno il lavoro e i soldi che abbiamo speso essendo autoprodotto. Allora, visto che queste cose mi fanno altamente incazzare, li indirizzo sul web dove possono scaricarsi il CD a GRATIS. Con questo voglio dire che pochi ti vengono incontro per aiutarti, per far circolare la tua musica con poco piu' del costo di un pacchetto di sigarette. Nell'editoria non so come funziona ma nella musica ne abbiamo viste di cotte e di crude. A volte è stato messo anche in dubbio, da parte nostra, i lavori che abbiamo fatto pero' spesso siamo usciti vincenti da tanti concorsi (anche a livello nazionale) e molte recensioni sono votate con un ottimo punteggio ma al di la di questo per fortuna abbiamo la passione e le tantissime persone / amici che ci seguono.....
a disposizione per qualsiasi cosa...ciaoooooooooooooo

Cannibal Kid ha detto...

molto interessante questo post, soprattutto considerando che anch'io sono un aspirante scrittore.. al momento sto lavorando non a uno ma a ben 2 romanzi!!

se ti va passa a dare un'occhiata al mio blog e se ti piace potresti aggiungerlo ai tuoi links, io mi sa che aggiungo il tuo ai miei

ciaooo

Cannibal Kid ha detto...

molto interessante questo post, soprattutto considerando che anch'io sono un aspirante scrittore.. al momento sto lavorando non a uno ma a ben 2 romanzi!!

se ti va passa a dare un'occhiata al mio blog e se ti piace potresti aggiungerlo ai tuoi links, io mi sa che aggiungo il tuo ai miei

ciaooo

Viola ha detto...

UUUHHH! un romanzo???? se è gradevole come tutti i blog che scrivi .. di che parla?? son curiosa! Ma quante iniziative .. complimenti!!!

Anonimo ha detto...

salve
sono un giornalista di un importante quotidiano Italiano e volevo darvi un Alert su questi editori che pubblicano a spese dell’autore. V elnco brevemente come funzionano questi truffatori editoriali, in particolare, le tecniche di Altromondo, loro non leggono nessun manoscritto, hanno una lettera prestampata che vi leggeranno per telefono o spediranno per posta a tutti gli autori che sottoporranno
alla loro attenzione materiale, osannandoli per la loro opera e illudendo tutti gli autori alla loro prima esperienza.
Gli stessi sentendosi cosi importanti per quel fee-back dell’editore cosi rigenerante gli comunicano che vogliono pubblicare i loro lavoro e spediranno il contratto per posta. primo, non leggono neanche il vostro lavoro e il contratto di ALTROMONDO EDITORE, E DI CIRCA 2500.00 EURO PER POI DARVI UNA PERCENTUALE SULLE VENDITE DI CIRCA IL 15 PERCENTO.
Il mio consiglio e di stare alla larga di Altromondo, sono dei truffatori e dovrebbero andare in galera non solo per le truffe economiche ai danni degli autori ma anche per questo miraggio di successo con cui illudono tutti gli aspiranti autori
rubandogli i sogni, distruggendo la loro stima e ingannandoli con bugie e sottefuggi. C’è
chi ha pagato la modica cifra di 2500.00 euro a questi ladri di ALTROMONDO e gòi autori si sono visti arrivare a casa le 50
copie stampate che sono rimaste in quegli scatoloni davanti alla loro porta e il resto delle copie negli scantinati di ALTROMONDO EDITORE, STRA - VENEZIA.
Miei cari autori state alla larga da questi mascalzoni e sopratutto da un certo dott Galli della casa editrice Altromondo che e uno dei piu disonesti esseri umani che il mondo abbia mai concepito, vi incantera con le sue parole per telefono vi osannera, vi promettera sogni e successo, per poi rubarvi 2500.00 euro e abbandonandovoi al vostro destino di autore di quarta categoria cioé un autore invisibile, che non vedrà mai il suo libro su gli scaffali di una libreria rimanendo nell’anonimato piu assoluto.
Solo nel mese di Settembre hanno raggirato circa 100 autori quindi se la matematica non mi inganna, vediamo: 2500.00 euro moltiplicato 100 autori, hanno rubato: 250.000.00 quindi fare l’editore conviene, sopratutto quando si ruba come loro.
Conclusione, ALTROMONDO E IL DOTTOR GALLO INSIEME SONO LA COPPIA PIU TRUFFALDINA NELL’AMBITO EDITORIALE FANTASMA D’ ITALIA. State alla larga amici ed miche, e scrivetelo su tutti i blog di questi truffaldini. A breve vedrete molti articoli su questo Altromondo editore e molto presto anche la guardia di finanza gli fara visita.
Buona fortuna a tutti.

Ciao a tutti.
cONCLUSIONE…..
ALTROMONDO EDITORE E IL DOTT. GALLI SONO DEI TRUFFATORI SENZA SCRUPOLI, E QUINDI NON CONTATTATELI.

Barbara ha detto...

Grazie "anonimo" per il tuo intervento, però permettimi di ribattere su un paio di punti. In primo luogo io non credo tu sia un giornalista di un importante quotidiano nazionale, difficilmente questi si qualificano per professione e poi lasciano la firma in bianco, sono abituati a usare la firma e non la lesinano neanche nei blog. Ma puoi smentirmi in qualsiasi momento tornando sui tuoi passi a firmarti.
Altro punto, il meccanismo delle case editrici mi è ben chiaro, e non sto certo a giustificare un comportamento così come non mi sono mai definita una scrittrice compiuta, ho precisato di "essermi comprata un sogno" e ho fatto quello che fanno tutti, perchè se la piccola editoria online è truffaldina, non si può dire che le grandi case editrici considerino gli esordienti. Così come si leggono pessimi commenti sull'operato di altromondo editore (e la rete ne è piena)si leggono anche su altri editori di fama anche ben superiore.
Non per giustificarli, io per prima trovo la distribuzione molto sofferta e ho avuto anche discussioni per l'editing, ma mi era chiaro dall'inizio il contratto che andavo a sottoscrivere, e non mi sono mai illusa di essere una grande penna.
Una cosa però la so: un grande giornalista, quando scrive con il cuore, conquista con le parole e non inciampa nella retorica.
Tanto per sottolineare, non mi piace essere presa per il culo mai, che paghi o meno!
Infine, per puntualizzare, le miei cinquanta copie non stanno ammuffendo in un solaio (forse quelle di altromondo si...) ma una alla volta le sto vendendo raccogliendo anche i commenti di chi mi legge. E, magra consolazione forse, sono approdata anche in una (una sola, per intenderci) libreria della mia città.
Io mi sono forse comprata un sogno, ma non è che gli altri te li regalino....

Anonimo ha detto...

Complimenti per la risposta Giadatea...
Io leggendo qua e là sono sempre più confuso e indeciso sul da farsi.. anche io come tanti ho ricevuto la proposta da Altromondo ed ho parlato proprio con il Dott. Galli. A volte mi domando dove sia la verità e dove la menzogna, ma tutte queste notizie che si trovano sul web di certo non aiutano a decidere e forse per chi se lo può permettere a scegliere.
Sono ancora in attesa del contratto, che comunque mi sono fatto inviare almeno per leggerlo e poi chi lo sa.
Se qualcuno cme te ha avuto esperienze positive e proficue con Altromondo mi piacerebbe saperlo.
Sopratutto vorrei sapere se qualcuno ha mai visto il proprio libro in una libreria classica, perchè in realtà il mio sogno è id vedere qualcuno che sfoglia il mio libro e poi interessato lo porta alla cassa...
Attendo notizie da tutti coloro che possono darmene..
Un saluto
G.

Barbara ha detto...

Ciao G., in effetti il mio libro in una (e dico una) libreria c'è finita, comunque è vero, la verità sta nel mezzo, se hai ambizioni di diffusione capillare ti conviene autoprodurti. Mandami una mail (sulla home sotto la mia foto la trovi) forse posso darti un paio di indirizzi che non sono affatto male, una ragazza che doveva pubblicare con altromondo era poi passata ad una diversa iniziativa, se hai un po' di tempo e di voglia di fare il manager di te stesso con una cifra decisamente più bassa puoi avere anche ottimi risultati.

Anonimo ha detto...

Ciao. Io ho fatto la prevendita con Altromondo... ne parlo sul mio blog:

http://kikmaster.splinder.com

ma tu sei già uscita in libreria? Ti va di raccontarmi la tua esperienza? Sarebbe molto utile. :)

Se ti va passa dal mio blog. Ciao!

sandra ha detto...

Ciao! Anch'io ho pubblicato un libro con ALTROMONDO EDITORE! Si tratta di un libro di poesie dal titolo "Scrigni, segreti, passioni". Finora, a parte la mia diffidenza iniziale, sono stata contenta del lavoro svolto. Per il libro, infatti, mi hanno proposto (cosa che poi io ho accettato) un formato innovativo: anzichè sfogliarsi come un libro normale, si sfoglia come fosse un blocco. Inoltre, altra cosa un po' diversa dal solito, le poesie contenute sono scritte a caratteri corsivi, come se fossero scritte a mano. Hanno aggiunto anche una parte grafica: degli schizzi in bianco e nero in tema con il contenuto delle poesie. Mi farebbe piacere che tu micontattassi alla mia e-mail... vorrei chiederti alcune cose. ...a proposito, come stanno andando le vendite del tuo libro? A presto! Sandra

Anonimo ha detto...

ciao, mi chiamo anita lassandro e scivo per farti i miei complimenti. anche io ho pubblicato con altromondo editore in data 2007 un romanzo dal titolo al sorgere del sole e , per fortuna, delle vendite fatte non mi lamento avendo " piazzato" 457 copie del mio libro. saluti e in bocca al lupo.anita lassandro

Anonimo ha detto...

ciao anita! grazie per il commento! e tanti complimenti anche a te: ho dato un'occhiatina al tuo libro sul sito di Altromondo... molto interessante e suggestivo. Come hai fatto a vendere cosi' tante copie? Merito tuo che ti sei data da fare a "cercare acquirenti" o merito dell'editore? io, al momento, sono ben al di sotto del num di copie da te vendute... dammi qualche dritta su come venderne di più ;) grazie mille! Sandra

Anonimo ha detto...

ciao Sandra, grazie anche a te. io ho detto del mio libro a qualche amico fidato che mi ha fatto un pò di pubblicità, poi ne ho parlato nel giornale del mio paese e ne ho scritto in quale sito dedicato a noi scrittori emergenti e il resto è venuto da solo. ciao e in bocca al lupo. anita

Anonimo ha detto...

Ciao, mi chiamo Giada. Questa sera prima di addormentarmi mi è venuto un forte dubbio. Chissà se qualcuno di voi può darmi una risposta esauriente. Da due mesi sono in prevendita con Altromondo...ho ancora 4 mesi circa a disposizione...se adate sul sito e cercate Giada Stoppa mi troverete... Quello che è attualmente in rete è uno dei miei sogni più grandi ma anche un piccolo tesoro per me indipendentemente dalla mia bravura o meno. Purtroppo, come ben saprete, la prevendita non gode di alcun pubblicità e il libro non sta vendendo molto ma ora quello che m'interessa sapere, dopo aver letto i commenti, è sono in buone mani o ho fatto una cavolata?

Barbara ha detto...

ciao giada, mi spiace dirtelo ma non è solo la prevendita a non godere di alcuna pubblicità con altromondo, anche la vendita normale, da contratto tante belle parole, poi di fatto se non ti sbatti tu loro non fanno altro che metterti sul sito, e tu ci sei già....

Syd ha detto...

Non voglio dire che siano truffaldini, ma sicuramente sono poco organizzati ed inclini all'errori...

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente con il giornalista: basta dare un'occhiata alla qualità delle pubblicazioni di Altromondo per non avere dubbi.
Io credo semplicemente una cosa: che uno dei mali che ci hanno condotto così in basso come in questo momento storico, sia la nostra tendenza al conformismo. "Così fan tutti", "Così va il mondo". E ci adeguiamo,abdichiamo alla nostra capacità critica.
Se a questo modo di ragionare aggiungiamo la ricerca del guadagno facile, e la soddisfazione che l'adulazione e la possibilità di vedersi pubblicati elargiscono al nostro ego, il gioco è fatto.
E' tutto questo ciò su cui contano codesti pseudo-editori, dei quali Altromondo non è che uno degli innumerevoli esempi.
Ma tutto ciò danneggia in primis noi, perché danneggia l'editoria seria, quella che non chiede contributi di sorta agli autori, ma si fa carico del rischio insito in qualsiasi pubblicazione: come possono gli editori non a pagamento competere con questi squali, che rappresentano una forma eclatante di concorrenza sleale?
E come possiamo noi aspiranti scrittori lamentarci che non ci venga dato spazio, se alimentiamo per primi il meccanismo che ci stritola?
Certo, un esordiente non è nessuno: quindi, a maggior ragione, per essere pubblicato senza sganciare denaro, deve per forza aver scritto qualcosa di veramente valido, qualcosa per cui valga la pena rischiare perché piacerà e venderà.
Se ci viene richiesto un contributo, quindi, non dovrebbe sorgerci il dubbio che in ciò che abbiamo scritto non ci sia niente per cui valga la pena rischiare?
E che, se non c'è niente per cui valga la pena rischiare, non c'è nemmeno niente che valga la pena di essere pubblicato gratuitamente?
In altre parole: che abbiamo scritto qualcosa che non vale niente, se non per noi stessi?
Proviamo a fare un po' di autocritica invece di addossare le colpe a un sistema che noi stessi contribuiamo a creare.
Proviamo con un po' di umiltà, che non guasta mai.
Proviamo con un po' di grinta. E diciamo no all'EAP.