E' solo un satellite.
Non ha neanche la dignità di una stella.
Pensa di vivere di luce propria
perchè gli innamorati si cercano
incantati dai suoi riflessi
ma per confonderla basta un lampione...
Vive nell'illusione della sua immagine,
proiettata nel fascino effimero di un'icona romantica
ma è condannata e soggiogata da un padrone crudele
che ne stabilisce il percorso
con matematica freddezza.
E quando l'ingrato compagno di sadici giochi
la sovrasta e l'oscura,
annichilita dalle umiliazioni più avvilenti
si rannicchia nell'angoscia del proprio destino
e nel cinico silenzio del nulla che la consola
...ritrova la sua ombra.
Arranca disperata
oscilla e vacilla
si ripiega in se stessa
si attorciglia e si dimena
si batte e combatte
ferita morde e ruggisce
e nel fragore dell'immutevole
quiete apparente
spezza le catene.
Allora
la mutazione ha inizio
in quell'ora
rinasce e cambia pelle.
Spogliata delle sue illusioni,
affrancata da ogni attesa e ogni velleità
rialza la testa e ricomincia a vivere per se stessa.
7 commenti:
ciao Barbara, ma che delusione io non ho visto niente ! solo alla fine dopo le 23 qualcosa e' apparso nel cielo
Pazienza aspetteremo qualche altro evento simile
ciao e buona giornata
Michele pianetatempolibero
ma sa giocare meglio di tutti
Ciò che hai detto è verissimo da molti punti di vista...ecco perchè noi siamo più simili alla luna che al sole!Un saluto
Una poesia dedicata alla luna rossa, e al tuo cuore? Baci...
l'hai scritta tu? o magari è di un autore famoso e io sto facendo la figura di non conoscerla? ^^
l'eclissi, per quanto poco si sia vista, è stata affascinante e un po' surreale. Starei sempre con il naso all'insù.
La luna ,simbolo di ciò che non si può raggiungere,ed insieme icona degli innamorati!
Siccome è un pochino dispettosa,
a volte trova il sistema di negarci lo spettacolo delle sue eclissi!
solo un satellite? e dici poco?
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