LA RISACCA - UN VILLAGGIO A MISURA DI BAMBINI MA NON SOLO


Quest'anno ho trascorso due settimane di vacanza presso il centro vacanze "La Risacca" di Porto S. Elpidio, in provincia di Ascoli Piceno.

La Risacca è più vicina al villaggio turistico che al campeggio, pur offrendo entrambe le soluzioni di sistemazione. Una grossa parte dell'area è infatti riservata ai campeggiatori, mentre le strutture dell'area residence variano dai bungalow a 4 letti senza bagno ai villini in cemento di due, tre o quattro locali più servizi . E' anche possibile affittare i caravan e le tende in loco, munite di lettini, tavolo e l'indispensabile per trascorrere una vacanza confortevole. L'offerta logistica è abbastanza ampia, i prezzi sono in linea di massima allineati con il mercato e con la zona, forse il difetto maggiore delle sistemazioni è la ristrettezza degli spazi, tanto per le strutture in muratura e i bungalow quanto per le piazzole. Gli spazi dei villini sono limitati, passeggiando nella via centrale del villaggio capitava di vedere questi poveri "privilegiati" che avrebbero dovuto avere le soluzioni più confortevoli mangiare quasi in vetrina, o in minuscole terrazze che ricordavano decisamente più dei ballatoi. Stessa cosa per i bungalow, che concedevano alla vista dei passanti più frangenti intimi di quelli che forse avrebbero voluto gli abitanti. Le piazzole delle tende sono delle dimensioni di sei metri per sei, piuttosto anguste quindi, soprattutto per chi viaggia con la roulotte a cui deve montare tenda e veranda. La mia tenda ci stava appena, concedendo un minuscolo spazio per la zona pranzo e per l'area cottura, chi viaggiava con carrelli tenda o soluzioni simili ha dovuto fare manovre molto precise per sfruttare al meglio lo spazio. Per il resto le piazzole sono abbastanza regolari e strutturate in modo da consentire un buon drenaggio del terreno, per cui non ci sono stati allagamenti, né nei due giorni di pioggia e né tantomeno nella grande gavettonata di ferragosto, dove oltre all'acqua, nella nostra strada (che si chiamava via gramigna) sono inavvertitamente scivolate a terra notevoli quantità di farina, miele, saponi e borotalco. Per quanto riguarda gli allacciamenti elettrici, il nostro era piuttosto lontano e abbiamo dovuto comprare un'ulteriore prolunga.

Se si prenota la piazzola (la prenotazione implica un soggiorno di almeno due settimane) il conto dovrà essere saldato all'arrivo, in assenza di prenotazione, e se c'è disponibilità di piazzole, non c'è un limite al soggiorno e il saldo viene effettuato il giorno prima della partenza. Chi prenota viene alloggiato nelle piazzole più vicine al centro mentre le piazzole esenti da prenotazioni sono quelle della grande area che si allunga verso il mare. La contraddizione tra prenotazione e non prenotazione, a parte il fatto di dover anticipare il pagamento, è stata la sorpresa dei bagni comuni, nuovi e ben articolati quelli della zona mare, vecchi e disastrati quelli del centro. I bagni nuovi sono completamente riparati da strutture in muratura e non c'è promiscuità tra uomini e donne, lavelli e specchi sono nuovi e ci sono due grandi corridoi che separano la zona toelette da quella delle docce. Esternamente a questo edificio, inoltre, oltre ai lavelli da cucina e da bucato, si trovano altri piccoli bagni completi di tutti i servizi igienici presenti in un normale bagno, soluzione particolarmente comoda per i bambini e gli invalidi.


I bagni del centro...... pietosi. Assolutamente fatiscenti. A parte l'evidente promiscuità data dal fatto che le toelettes maschili sono allineate di fronte a quelle femminili, proprio come per le docce, non si tratta di strutture "chiuse" da mura perimetrali, quindi sono assolutamente esposte alle intemperie, pioggia, vento, sole. Io ci ho lasciato una lente a contatto, si va beh, una usa e getta, ma immaginatevi il pericolo di una rasatura o di un'asciugata di capelli in una giornata di pioggia…Gli specchi di questi bagni sono, naturalmente, completamente attaccati dagli effetti degli agenti atmosferici, il risultato è quello di scrutare attraverso una giornata di nebbia…Se non altro i bagni (non tutti, ma poi s'impara a scegliere i lavelli giusti…) sono dotati di acqua fredda e calda che funziona senza gettone, e le docce non hanno limite di tempo. Questo è in definitiva un buon vantaggio che ha un peso notevole per l'ago della bilancia. Mi auguro comunque che a breve (magari dopo questa recensione..) la direzione della Risacca si deciderà a ristrutturare i bagni della zona centro, adeguandoli agli standard notevoli degli altri bagni del camping e uniformando così il servizio offerto.Per gli amanti dell'ordine, dell'igiene e della pulizia ricordo che sono presenti lavatrici e una stireria, da cui io, invece, mi sono tenuta a debita distanza….. Inoltre varie fontane sono sparpagliate lungo le aree del camping per agevolare la fornitura d'acqua e lo smaltimento dei liquidi caldi.

Il centro del villaggio è costituito da una piazzetta molto scenografica con tanto di torre dell'orologio e cabina deejay e il palcoscenico stabile, in cui tutte le sere si svolgevano spettacoli. Attorno alla piazzetta i negozi, il negozio di alimentari e generi vari non è fornitissimo, a mio giudizio, ma offre comunque frutta e verdura fresca, pane di giornata e carne e affettati, oltre agli articoli da negozio alimentare quali biscotti, bevande ecc… e generi di igiene e pulizia, i prezzi hanno un sensibile rincaro rispetto ai supermercati che frequento ma in zona ci sono molti ipermercati e la maggior parte della clientela del villaggio si riforniva in questi supermercati per le scorte di cibo. Sempre affacciati alla piazza, oltre ad un altro paio di negozietti di souvenir, abiti e casalinghi ci sono il bar e l'edicola, aperta solo in alcuni orari, e un bancomat a disposizione dei clienti. Poi la pizzeria - ristorante. La pizza non è il massimo, viene stesa con un mattarello da un improbabile pizzaiolo su un pianale d'acciaio e cotta in un forno elettrico che lascia un sospetto odore di bruciato, ma sempre nella zona ci sono locali e pizzerie che anche con prezzi leggermente inferiori offrono una buona pizza da asporto.

Quello che è indiscutibilmente il punto di forza della risacca è l'animazione e la gestione dell'attività sportiva, organizzata dallo staff della glu animazione, tutti ragazzi molto giovani, carini e simpatici che hanno lavorato con passione e professionalità dalla mattina alla sera per coinvolgere le persone nelle attività, che potevano essere i giochi in spiaggia o in piscina, o nei vari tornei che venivano organizzati e nei corsi sportivi. I corsi tra l'altro avevano dei prezzi veramente vantaggiosi, ho fatto fare il corso di nuoto alle mie bambine, il costo era di 15 euro per 5 lezioni di un ora cadauna e si tenevano in piscina, mio marito ha fatto il corso di windsurf, e non pensiate che abbia cavalcato le onde, diciamo che ha imparato a stare dritto, ma il costo era di 20 euro per cinque lezioni, avrei fatto volentieri il corso di tennis ma poi tra gestire gli orari delle bambine, quelli di mio marito e concederci qualche escursione più che di una vacanza si sarebbe trattato di un tour de force, e allora mi sono limitata allo jogging, che ho praticato quasi tutte le mattine sul lungomare, tra la sabbia e la ghiaia, e nelle stradine che scoprivo man mano che procedevano le mie incursioni.

Indipendentemente dai corsi, le strutture a pagamento sono l'acquapark, il campo da tennis, il campo di calcetto, i tappeti elastici e il noleggio di biciclette mentre quelle gratuite sono i campi da bocce, i campi da ping pong, la sala giochi , il parco giochi e il servizio di miniclub, assolutamente comodo perché si occupa della gestione dei bambini in vari orari della giornata, tra cui le fatidiche ore del silenzio, dalle due alle quattro, in cui i bambini non hanno mai sonno ma i vicini di tenda si e allungano sguardi minacciosi ai nostri pargoli vivaci….

Il centro vacanze non si trova in centro paese ma in una zona commerciale, per cui allontanarsi a piedi significa prendere esclusivamente il lungomare e avventurarsi in passeggiate contemplative, questo è stato un grosso vantaggio per i miei vicini di piazzola, una simpatica coppia amante delle letture e delle camminate con una figlia sedicenne e l'amica coetanea in custodia, rassicurati dal fatto che le ragazze avrebbero trascorso il proprio tempo esclusivamente nel villaggio e nelle zone sportive, senza la possibilità di allontanarsi, si sono rilassati e divertiti tutti.

E ora il mare e la spiaggia.

La spiaggia è un alternarsi di strisce sassose e zone sabbiose, in alcuni casi quasi argillose, questo permette di scegliere dove piazzare il proprio asciugamano o sdraio e ombrellone che siano, naturalmente c'è anche la possibilità di affittare i lettini e il posto ombrellone, ma personalmente preferivo raggiungere le zone meno frequentate e godere di un maggior spazio di spiaggia, lasciando giocare più tranquillamente le bambine senza doverle seguire ossessivamente perché non combinassero disastri….

Il mare è stato spesso agitato ma comunque praticabile, e personalmente l'ho trovato bello, pulito e caldo. Dopo un primo tratto sassoso, si cammina sulla sabbia, e i bagni sono piacevoli e distensivi. Le mie bambine, che non sono provette nuotatrici (anche se con il corso di nuoto hanno decisamente aumentato la confidenza con l'acqua) non volevano mai uscire dall'acqua, non erano affatto intimidite dalle onde e da quelle spruzzate che ogni tanto arrivavano in volto, anzi, confesso che mi hanno piacevolmente stupita.

La mattina presto molti pescatori frequentavano la riva, chi con le canne e chi con le reti, pescavano dei piccoli pesciolini che a volte capitava di vedere anche durante il giorno, o altri pesci più grandi che, fortunatamente vista la mia idiosincrasia per le squame, non ho mai incrociato nei miei bagni. Il sito del camping è www.larisacca.it, visitandolo troverete i listini prezzi, le offerte speciali, le foto e la piantina interattiva con tutti i dettagli illustrati.

Io mi sono divertita, sono state due settimane distensive e rilassanti, chiaramente il campeggio implica un po' di spirito di adattamento, e quindi si impara a convivere anche con dei bagni non propriamente ideali, ma tutto sommato i vantaggi riscontrati non sono stati pochi, dal mare vicino allo svago offerto ai bambini e agli adulti. La clientela era simpatica, fondamentalmente si tratta di famiglie giovani con bambini e in molti casi nonni e nonne intente a cucinare sughi già alle otto del mattino…. prevalentemente provenienti dal nord ma non esclusivamente, anche la presenza pugliese devo dire che si faceva notare. Se ci tornerò? Non lo so, ogni viaggio è un'incognita, questa vacanza mi ha regalato dei bei momenti, e se sapessi di riviverli, allora si, ci tornerei….

Ma preferisco guardare avanti, e chiedermi che cosa il destino mi riserverà domani.... magari la Toscana....
E ORA, LA SIGLAAAAAAAAAAAAAAAA

7 commenti:

Anonimo ha detto...

x me la risacca è un posto bellissimo!!!!il migliore in assoluto xkè x le mie esigenze è l'ideale.E cmq i bagni nn sn x niente così "fatiscenti" a mio avviso...quindi impariamo ad usare i termini adatti!VeeVEena

Barbara ha detto...

Caro/a VeeVEena, la risacca è piaciuta anche a me come esperienza, ma se mi dici che il termine fatiscente è eccessivo per dei bagni dove le toelette maschili si trovano esattamente di fronte a quelle femminili, senza una copertura che le ripari dalle intemperie ed erose dagli agenti atmosferici, mi dispiace ma credo che la persona non obiettiva sia tu. Del resto nella mia via andavano tutti a farsi le docce nei bagni di fondo, forse sono quelli che hai usato tu.... di campeggi ne ho girati molti, ma se scelgo un camping villaggio credo che sia giusto avere il confort di livello superiore, la risacca tra l'altro era, se non sbaglio, un 4 stelle, quei bagni erano assolutamente inaccettabili per uno standard di 4 stelle, e sono di manica larga, ti assicuro.....

Barbara ha detto...

signora Silvia, rispondo alla sua email sul mio blog per condividere con i miei lettori le sue preoccupazioni. E' vero, a mio giudizio i bungalow e i villini erano piuttosto piccoli, e non solo a mio giudizio ma anche secondo il parere di chi ci ha abitato, ma nel campeggio lo spirito di adattamento è una prerogativa indispensabile per divertirsi, quindi ritengo che il problema sia superabile e ben compensato con altri vantaggi, quale soprattutto l'animazione e la convivialità dei campeggiatori.
Spero di avere soddisfatto le sue curiosità, torni a leggermi quando vuole e, perchè no, a commentare, dopo il suo soggiorno.

Anonimo ha detto...

Un posto bello ricordi che non sfumano. Mi piacerebbe tanto tornarci

Anonimo ha detto...

Io ci sono stata ad agosto 2012. Villaggio carino. Organizzazione da piangere (avere una coda di 90 persone davanti per fare check in è stato davvero un incubo!). Villino trovato sporco all'arrivo. Servizio spiaggia inesistente, nonostante l'abbia pagato. Unico lato positivo: animazione ottima. Complimenti ai ragazzi dell'animazione che si impegnano davvero tanto! Non credo però che mi rivedranno una seconda volta. Gabriella

Barbara ha detto...

Grazie per i vostri commenti. Sinceramente anche io non ci tornerei, di luoghi da vedere e da vivere ce ne sono tanti...

Anonimo ha detto...

Ciao a tutto sono un ragazzo di 21 anni e tra un mese giusto andrò alla risacca io sono di Varese vorrei sapere come e il posto ci sn giovani? Cosa ce di bello fuori dal campeggio?