LAW AND ORDER S.V.U. METTETEVI COMODI

Questo telefilm è assolutamente una pietra miliare dell'evoluzione televisiva statunitense, infatti, sotto varianti più o meno diversificate, è presente nelle nostre televisioni da moltissimi anni, e se vi capiterà di vedere un vecchio episodio (non era allora s.v.u. ossia unità vittime speciali ma semplicemente low and order) ritroverete abiti dalle fattezze anni settanta, inquadrature che tradiranno il passare del tempo, e riconoscerete giovani attori protagonisti di molte puntate che poi hanno avuto anche una brillante carriera. Uno fra tutti, Chris Noth, ma questa è un'altra storia, credo che parlerò di lui soprattutto nel contesto di sex in the city. Questa premessa voleva significare semplicemente il fatto che dietro a Low and Order c'è un vero e proprio impero, uno studio approfondito delle casistiche e delle reazioni umane, e un'evoluzione tecnica, scenografica e di sceneggiature che può contare su un'esperienza veramente unica nel suo genere. Non stupitevi quindi se è fatto bene.Nel filone S.V.U. i casi esaminati sono soprattutto quelli che hanno implicazioni sessuali, non si parla solo di stupro e violenza ma anche di casi in cui la mentalità da indagare sfiora le patologie dell'eros, o dove comunque le componenti umane devono essere ricostruite con cura in un'ottica che tenga conto anche della sfera emotiva e sessuale.I protagonisti di questa serie sono in assoluto tra i più convincenti delle Law and Order, lui è Christofer Meloni (cognome che rivela una chiara origine italiana) e interpreta l'agente Elliot Stabler, lei è Mariska Hargitay ed interpreta la poliziotta Olivia Benson. Altri i nomi degli attori bravi che compongono lo scenario di poliziotti, psicologi, legali, pubblici ministeri ecc.. tra tutti ricordo il detective Jonh Munch, ovvero l'attore Richard Belzer che è stato particolarmente fortunato nella sua carriera di poliziotto, o forse il suo viso era proprio quello giusto perchè era già scritturato in un'altra serie televisiva poliziesca, destinata a finire, e gli autori, particolarmente convinti delle sue capacità interpretative hanno deciso di non farlo "morire" con la morte del telefilm ma di decretarne il trasferimento in un altro distretto poliziesco, ossia quello di Law and Order, e così Munch continua a fare ll suo lavoro, sempre più credibile, di poliziotto indagatore. Strana questa mentalità di spostamenti di set, ma è altro chiaro segno indicativo dell'impoero economico che muove il jet set delle series americane.Gli episodi sono tanti, vengono trasmessi sia dalla pay tv che dalla televisione in chiaro, per cui credo che tutti abbiano avuto la possibilità di vedere qualche episodio.Le ricostruzioni sono molto attendibili, sia per quanto riguarda la scenografia che per quanto implica la psicologia della scena, molti gli indizi che vengono appena intuiti nel cosrso delle puntate e poi, verso la fine, vengono tutti rimessi assieme per ricostruire il puzzle e trovare la soluzione all'enigma. Non è solo un telefilm d'azione, la componente indagatrice è molto forte, l'intelletto è strumento in prima linea per risolvere i casi, e i nostri eroi non sono solo gli eroi che risolvono le situazioni, sono uomini, e donne, con una vita normale, con lo stress del lavoro che affontano oltre a quello della quotidianità, hanno a che fare con fantasmi del passato e presente non sempre facili da affrontare, spesso vengono messi all'angolo, ingiustamente, e il lavoro entra a fare parte della vita privata così come questa sconfina nel modo di affrontare i casi.Un telefilm veramente bello, curato, approfondito, non particolarmente crudo nelle scene "rappresentate" in quanto cerca di proporsi, pur in uno scenario di credibilità generale, in un pubblico vasco di stampo familiare, anche se, come per tutti i programmi che implicano l'analisi della violenza, può non essere adatto ai ragazzini, soprattutto, non da soli.Ma anche questo è un altro discorso.Ottimo telefilm, lo raccomando a tutti.Aggiungo una nota a chi si chiedesse se passo la vita davanti alla tv, la risposta è no, ma ho chiesto l'inserimento di molti programmi che conosco perchè mi piace condividere le mie impressioni anche su questi innocenti passatempi, e dunque continuerò ad annoiarvi con le mie recensioni televisive ancora per molto.

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